venerdì 6 dicembre 2013

calendario dell'avvento

Negli anni scorsi conoscevo il calendario dell'avvento come una scatolina di cartone con 24 finestrelle da aprire una volta al giorno per gustare il cioccolatino inserito in corrispondenza. Ne ho visti moltissimi al supermercato anche quest'anno. Ora che sono mamma forse sono più attenta, oppure la tradizione si è diffusa anche in Italia, non so quale sia la risposta giusta, ma so per certo che quest'anno il calendario dell'avvento ha avuto un posto d'onore nei miei pensieri, e ne ho visti tanti. Per chi ama l'handmade ci si può sbizzarrire: taschine di stoffa scatoline da bomboniera colorate e decorate scatoline e buste origami calzine da neonato appese a un filo rotoli di carta igienica tappati e tutto quello che suggerisce la fantasia. Io ho scelto di realizzare un pannello molto semplice, prendendo spunto da un modello trovato su un libro di Tone Finnanger, Sew pretty Christmas homestyle. Esiste anche una versione italiana intitolata, insieme a molte stoffe, materiali e kit Tilda. Dal momento che non amavo molto l'idea di inserire dolci o regalini, ho inserito nelle tasche un'attività per ogni giorno da svolgere in famiglia. Semplici idee di gioco oppure attività creative per preparare insieme gli addobbi handmade che decoreranno il nostro albero di Natale, per quest'anno (e probabilmente anche per i prossimi) abbiamo bandito i ninnoli fragili o pericolosi. La prima attività ha avuto grandissimo successo. Gli ingredienti sono: alcuni spaghetti crudi un colapasta normalissimo Costruiamo un'istrice infilando gli spaghetti nei buchini. Non aspettavo che riuscisse a catturare l'attenzione di mia figlia per ore, ma così è stato. L'idea è partita da una mamma montessoriana, purtroppo non ricordo la fonte e non posso citarla. Un calendario per l'avvento per adulti lo propone invece Macrolibrarsi, che offre ogni giorno un libro diverso a chi effettua un ordine. Noi abbiamo già ricevuto il primo regalo, insieme a una copia di Besame mucho da regalare a una futura mamma.

giovedì 28 novembre 2013

Black friday e shopping natalizio

I regali che preferisco sono quelli handmade e i libri. E fra poco avranno inizio le 25 ore di offerte di Bookdepository, che propone ogni mezz'ora un titolo a prezzo scontatissimo. Da non perdere poi il Black Friday di Casa Cenina, che offre il 25% di sconto su tutti gli articoli immediatamente disponibili. Per i bambini, laFeltrinelli propone uno sconto del 30% sui giocattoli se acquistati insieme ai libri per i bambini.

mercoledì 30 ottobre 2013

il nano e il romanzo nel cassetto (della mente)

Fra poco avrà inizio l'edizione 2013 del National Novel Writing Month. Nel forum c'è anche una sezione italiana e gli sponsor offrono una serie di ottimi incentivi per chi intende partecipare. Non hai una trama in mente? No plot no problem, dice Chris Baty. Trovo che sia un ottimo modo per mettere in movimento le mani, anche se il prodotto finito non sarà un romanzo, ma una tesi di laurea o un'altra opera. Buona scrittura ai partecipanti! Per chi invece volesse mettere in movimento le mani per produrre un'opera da indossare, ecco un'occasione per conoscere un'ottima designer: Emma Fassio, che offre uno sconto sui suoi pattern. Solitamente non festeggio Halloween, ma questa volta ho un buon motivo per farmi un regalo.

lunedì 28 ottobre 2013

Le storie del maestro

Non conoscevo il maestro, ma qualche giorno fa ho ricevuto un messaggio che parlava di un libro intitolato Yogananda: Piccole, grandi storie del maestro. Ho seguito un link per curiosità e da allora non riesco a togliermi dagli occhi le immagini, le illustrazioni che impreziosiscono le pagine di questo libro. Ultimamente ho fra le mani moltissimi libri per bambini e ragazzi e ho scoperto che la magia delle illustrazioni fatte bene riesce a catturare anche gli adulti, a suggerire qualcosa, a infondere pace e benessere. Ma chi è questo maestro? Mukunda Lal Gosh a Gorakhpur è nato centoventi anni fa, eppure riesce ancora ad affascinare gli uomini di oggi, che scrivono recensioni entusiaste al suo libro più famoso, Autobiografia di uno Yogi., una biografia breve si trova qui. Le piccole grandi storie raccolte in questo albo sono dedicate ad adulti e bambini e spero che possano regalare un sorriso anche a te che stai leggendo queste parole.

venerdì 18 ottobre 2013

Dare e avere

Come si semina si raccoglie. Do ut des. What goes around comes around. Mille volte ho pensato a modi dire e proverbi, cercando di carpire il segreto del successo. Perché qualcuno raggiunge facilmente i risultati che si prefigge, mentre altri arrancano e sembrano sempre destinati a dare e non ricevere? Ci penso spesso, soprattutto da quando il lavoro non mi regala soddisfazioni. E cerco risposte nei libri e nelle persone. Un libro di recente pubblicazione affronta l'argomento, si tratta di Più dai più hai, di Adam Grant, edito da Sperling & Kupfer. Nove capitoli affrontano il modo di dare e di ricevere, per capire chi è il giver, chi è il taker e chi è il matcher. I fattori del successo (e non solo in ambito lavorativo) secondo l'autore non sono soltanto talento, sudore e fortuna, c'è un quarto elemento sul quale possiamo lavorare: il modo in cui ci proponiamo nei rapporti interpersonali. Volete un'anticipazione? Eccola.

giovedì 10 ottobre 2013

crescere un figlio

Qualche giorno fa scrivevo di libri per genitori. Ne ho letti a decine nei mesi scorsi, ne ho regalati, ne ho chiesti in prestito, ne ho comprati tantissimi. Ogni volta che capito in libreria lancio un'occhiata in direzione del settore pedagogia /genitori e figli alla ricerca di novità, che spesso mi sembrano copie di cose già lette. Oggi una di quelle novità e planata dolcemente nella mia casella di posta e sembra molto più interessante dei testi che affollano le librerie. Smettila di reprimere tuo figlio ha una caratteristica che pochi libri possiedono: vuole accompagnare i genitori nella crescita dei figli da 0 a 21 anni (tre cicli di sette anni), non soltanto nei primi mesi o in un tempo specifico. Quando hai un bambino piccolo è inevitabile essere investiti da consigli su come educarlo, che spesso contrastano con quanto la natura e l'istinto suggeriscono. Mi piace che la mappa per la crescita avvicini felicità e salute, che l'immagine scelta sia un fiore, che cresce senza sforzo quando trova terreno fertile, acqua e luce. In fondo alla pagina ci sono due citazioni di Steiner e Korczac che ho trascritto e appeso in cucina. Crescere un figlio è un'avventura che costringe a interrogarsi ogni giorno, mettersi in discussione, confrontarsi. A volte è utile un incontro personale, altre volte è un libro a suggerire la strada giusta.

giovedì 3 ottobre 2013

Intelligenza corporea

Chi mi conosce sa bene che mi interesso di psicologia e di antropologia. Da quando è nata la mia Gioia, ho fatto ogni tentativo per capire quali comportamenti siano dettati dall'istinto e quali siano il risultato di un condizionamento culturale. Sperling & Kupfer mi viene in aiuto con moltissimi titoli interessanti. Uno degli ultimi nati è I segreti dell'intelligenza corporea. Qualcuno in passato si è offerto di spiegarmi come interpretare gli scarabocchi che si fanno distrattamente sui margini dei libri di testo, ma per la prima volta scopro che migliora la memoria. Forse dovrò continuare a tenere un taccuino di fianco al lettore di ebook! Ho tentato per anni metodi che mi consentissero di affrontare con meno stress gli esami, se qualcuno mi avesse detto, quando ero un'universitaria ansiosa, che il mio corpo può aiutarmi avrei colto al volo l'occasione per mettere da parte la valeriana e le bustine di camomilla. L'autore, Marco Pacori, è apparso in alcune trasmissioni televisive e potrebbe essere un volto familiare per qualcuno, per chi invece volesse avere qualche informazione in più su di lui, ecco un link utile e un'intervista.

mercoledì 2 ottobre 2013

PNL

Qualche anno fa mi sono imbattuta in una sigla che mi sembrava ostica, impronunciabile, una parola senza vocali, dura. PNL sta per Programmazione NeuroLinguistica. Me ne aveva parlato un amico, che cercava di farmi uscire da un momento in cui mi sembrava di essere bloccata e non potermi liberare in nessun modo. All'inizio mi sembrava quasi un gioco, eppure mi ha aiutata moltissimo. Mi aveva consigliato dei libri, mi aveva fatto conoscere Richard Bandler. Sono state tutte letture interessanti, ma sentivo il bisogno di conoscere l'argomento partendo da un altro punto di vista, più vicino a me, più divulgativo. PNL facile è il libro che cercavo, che capita nella mia vita qualche anno dopo, mi sorprende e mi fa venire voglia di tornare a frequentare la PNL. Sono riuscita a incuriosirvi? Ecco le prime pagine: Introduzione a PNL Facile di Andrea Favaretto. Buona lettura!

martedì 1 ottobre 2013

libri e parenting

Da quando la piccola Gioia è nata, essendomi trovata quasi improvvisamente senza lavoro, ho avuto molto tempo per divorare libri e manuali dedicati ai genitori. Potrei dire "Parenting" per usare un anglismo ed essere alla moda. Ho scoperto libri di mamme blogger molto famose che mi hanno lasciato poco, manuali che vorrebbero insegnarmi a fare la mamma e mi urtano, testi che mi hanno insegnato molto, ma coinvolta poco dal punto di vista emotivo, libri della Tata più famosa, libri di ostetriche e medici. Li ho divorati, anzi, li ho bevuti come un'assetata nel deserto. Perché per me l'insonnia nei primi mesi non era data da una neonata urlante, ma da nonni e cognati ansiogeni che mi gettavano in una spirale di paure e ansie e trovavano terreno fertile in un momento in cui la mia realtà era completamente sovvertita. Lavoro inesistente, casa nuova, bimba nuova, compagno... quello non nuovo, ma che svelava un nuovo lato di papà apprensivo che mai avrei potuto immaginare. Confusione, paura... si mescolano tanti sentimenti. Fin da piccola mi sono rivolta ai libri. ne ho letti tanti, troppi... abituata come sono a fare le ore piccole sulle pagine, i sonnellini della bambina capitavano a proposito e mi permettevano di coltivare il mio insaziabile bisogno di divorare parole. Ora dopo un anno è tempo di bilanci e se dovessi parlare dei libri che più mi hanno appassionata (non quelli utili per superare alcune fasi delicate come svezzamento o allattamento) direi che i memoir e i romanzi mi hanno lasciato le impressioni più profonde. La maternità ha sbloccato la paura di scrivere cose poco interessanti e ho cominciato a riempire pagine di parole da lasciare a mia figlia, chissà... se e quando lei sarà mamma forse sarò vecchia e non ricorderò più le emozioni di oggi, non con la stessa freschezza... vorrei farne un libro, un libro personale, da far stampare in un unico esemplare per la mia piccola, forse due o tre se ci saranno amiche particolarmente care con le quali condividere queste prime emozioni. Di tanto in tanto vado in libreria e sbircio nel settore parenting (ok, l'ho scritto ancora) alla ricerca di qualche novità che riesca a strapparmi qualche emozione, per il momento non ne ho ancora trovate. In futuro chissà... per ora coltivo i miei progetti di libro per un solo lettore, anzi... per una sola lettrice. E magari mia figlia da grande odierà i libri... Mi piacerebbe sapere cosa pensano le altre mamme, quali libri trovano importanti e consigliabili, quali consigliano di evitare, quali lasciano indifferenti.

lunedì 23 settembre 2013

Questo non lo tollero!

conosciamo benissimo le allergie, quelle che ti fanno comparire tante bollicine rosse sulla pelle se mangi un alimento sgradito al tuo organismo. Le intolleranze sono più subdole e a volte non è facile comprendere cosa ci disturba. Scoprirle aiuta a fare meglio, a rendere più efficaci le diete e a liberarsi di fastidiosi gonfiori addominali che rovinano la linea e spesso anche il buon umore. Per questo mi ha incuriosita il nuovo libro di JJ Virgin, La dieta delle intolleranze. Sono sempre stata troppo incostante e intollerante verso i numeri per seguire una dieta dimagrante, ma forse questa dieta sarò in grado di seguirla e di godere poi dei benefici. Per chi mastica l'inglese, ci sono alcuni articoli interessanti in merito anche nel sito personale dell'autrice. Chi mi farà compagnia quando inizierò la mia dieta delle intolleranze? voi riuscite a mantenere i buoni propositi e portare fino in fondo una dieta? Avete esperienze di intolleranze o allergie? come le avete individuate e/o risolte?

venerdì 20 settembre 2013

scegliere

prendere decisioni, scegliere. Ogni giornata è fatta di decisioni, dal mattino al risveglio al momento in cui andiamo a dormire. Scegliere come fare colazione, come vestirsi, come trascorrere la giornata, come andare a dormire. Si tratta di un'attività talmente automatica che spesso dimentichiamo di prestare attenzione ai meccanismi che si celano dietro a queste scelte e analizziamo soltanto quelle importanti, destinate a produrre grandi cambiamenti nelle nostre vite, un acquisto significativo, un passo importante che determinerà gli anni a venire. Ogni scelta, però, anche la più modesta, è influenzata da svariati fattori che Francesca Gino passa in rassegna in un interessante saggio pubblicato da Sperling e Kupfer, "La scelta giusta". Credo che sia molto interessante capire cosa si muove sotto la superficie delle azioni che compiamo in modo automatico, vi invito quindi a leggere le prime pagine di questo saggio, a riflettere sulle piccole scelte di ogni giorno e a comunicarmi, se ne avete voglia, le vostre riflessioni.

mercoledì 31 luglio 2013

Amélie e Amelia

Ieri sera mi dividevo fra il pc e il divano, costretta a portare a termine un lavoro urgente. Il pc mostrava sempre lo stesso file e mi rimandava l'immagine di un volto teso e una bocca semiaperta per mangiucchiarsi le unghie. Sul divano mi dividevo fra un uomo adulto e una bambina, che reclamavano la mia attenzione. Prima che la bimba chiudesse gli occhi ci siamo divisi fra due film. Ha vinto Amelia, donna con una vita misteriosa e affascinante. Avevo letto una sua biografia, ma non avevo ancora visto il film. Purtroppo sapevo come sarebbe andato a finire e cercavo di dimenticarlo, con scarso successo, per godermi la visione. In compenso, dopo aver premuto il tasto invia, con la casa silenziosa e il sonno che ormai mi aveva abbandonata, ho cercato il nome di Amelia Earhart in internet e ho deciso di rileggere quel libro dimenticato in cantina dopo il trasloco (chissà quando, visto che il tempo non basta mai...). Il favoloso mondo di Amélie invece lo rivedo sempre volentieri. Purtroppo non posso dire che il mio compagno la pensi come me, ma mi sono procurata un vecchio libro che mi aiuta a guardare il mondo con gli occhi vivaci di una ragazza parigina, o con quelli fissi di un nano da giardino. Spero prima o poi di riuscire a dedicare qualche parola al regista di Amélie, Jeunet, e di avere un po' di tempo libero per guardare nuovamente alcuni dei suoi film. Qualcuno di voi ama Amelia o Amélie? Confesso di aver accoppiato i nomi pensando anche a Julie e Julia, ma ci vorrebbe un post a parte...

giovedì 25 luglio 2013

Belle scoperte

Oggi vorrei lasciare traccia di due belle scoperte, sperando che possano essere utili ad altre mamme. La prima è recentissima, di stamattina, è un sito interessante handmade, 100% puro... contatto. C'è un post che raccoglie pensieri simili a quelli che stavo elaborando nei giorni scorsi, senza mai avere le mani libere per scrivere. La seconda bella scoperta è il frutto dell'incontro quasi casuale con una pediatra che fa bene il suo lavoro, purtroppo non è la nostra pediatra di famiglia. È una rivista, Un pediatra per amico. L'ultimo numero contiene un interessantissimo speciale sull'autosvezzamento. La mia esperienza personale è stata molto positiva e mi ha permesso di vivere con serenità il momento dei pasti. Il prossimo numero conterrà uno speciale sui capricci. Segnalo alle appassionati di craft che su Casa Cenina c'è uno sconto del 20% sugli articoli immediatamente disponibili fino al 4 agosto.

venerdì 19 luglio 2013

la vitamina D

Non avevo mai sentito parlare di vitamina D. Messa in ombra da parenti più famose come la vitamina C. Poi la pancia cresce e gli argomenti di conversazione cambiano. Sul foglio di dimissioni dall'ospedale compare la dicitura vitamina D, da somministrare per mesi al bambino. Al consultorio, un piccolo circolo di mamme con i fantolini in braccio discute di dosi e modalità di somministrazione, nello studio del pediatra si discute di vitamina D. La mamma curiosa comincia a cercare di capire cosa sia la vitamina D e trova un libro nuovo nuovo. Esporsi al sole? assumere integratori? farsi le analisi? spero che il libro sappia rispondere! Non ho gli strumenti per dire se sarà una rivoluzione della medicina, ma avere qualche informazione in più non nuoce certamente alla salute.

permacultura

Vivo in campagna da oltre trent'anni, ho familiarità con orti, orti sul balcone, giardini, frutteti, compostaggio e tante altre attività legate alla natura, eppure non avevo mai sentito parlare di permacultura e ho dovuto cercare la parola su wikipedia. Tutto questo cercare nasce dalla curiosità verso un libro che sarà pubblicato nei prossimi giorni, Guida pratica alla permacultura. L'autore è un esperto, Sepp Holzer, e in lingua inglese ho trovato molte pagine web e filmati che legano il suo nome alla coltivazione della terra. Il video più interessante a mio avviso è questo. In italiano invece c'è un'interessantissima anteprima qui. Mi interessa sopratutto l'idea che si possano utilizzare al meglio i piccoli spazi, in questa stagione non so rinunciare al gusto delle verdure cresciute nell'orto, così diverso dal sapore di quelle che si comprano. Gli spunti offerti da Holzer sono molteplici, sono molto curiosa di leggere il libro e sicuramente la prossima volta che andrò in Austria presterò maggiore attenzione al paesaggio nei dintorni di Salisburgo.

domenica 14 luglio 2013

decluttering domenicale

Oggi siamo tutti a casa, i nonni sono disponibili a fare da baby sitter, ne approfittiamo per liberare la casa da un po' di oggetti inutili. Per me l'inizio è stato difficile, sono cresciuta con la convinzione che sia meglio conservare tutto perché un giorno potrebbe tornare utile. Invece una volta cominciato è facile e piacevole veder scomparire il disordine e scoprire che oggetti che in casa mia restavano a prender polvere possono trovare nuova vita. Nel corridoio c'è un sacco con regali poco azzeccati e roba che non useremo mai e ho chiesto al mio compagno di preparare un elenco dei mercatini della nostra zona (utilissimo il sito mercatini d'Italia), in settimana poi andremo a visitarli per scegliere quello che ci sembra migliore per noi. Mentre lui cercava i mercatini, ho preparato uno scatolone di libri che andranno al Libraccio, un negozio online che frequento assiduamente. Inizialmente mi limitavo a comprare libri usati (che sono sempre arrivati in ottime condizioni!), poi ho scoperto che si possono anche vendere i propri libri, un corriere verrà a ritirarli direttamente a casa. Per dare nuova vita ai libri mi piacciono anche gli scambi. Il sito che preferisco è anobii,che mi ha permesso di conoscere alcune persone veramente meravigliose, ma uso spesso anche bookmooch. Voi come vi liberate delle cose inutili?

martedì 9 luglio 2013

Mangiare per due

Ultimamente ho sentito molto parlare di cucina crudista e l’argomento mi ha incuriosita. Da quando ho cominciato a dover “Mangiare per due”, ho cominciato a preoccuparmi per la qualità più che per la quantità del cibo da ingerire. Qualità delle materie prime e qualità dei modi di preparazione. Le ricette crudiste che ho sperimentato fino a questo momento riescono a dare un senso di sazietà e leggerezza e hanno il vantaggio (non da poco) di ridurre molto la massa di stoviglie da lavare dopo ogni pranzo. Cucinare i dolci è un grande piacere, ma spesso è grande anche la fatica ripulire teglie e pentole con incrostazioni di vario genere. Ho scoperto di recente un libro che sta per essere pubblicato: Dolce e crudo (seguendo il link è possibile scaricare un ebook gratuito con alcune curiosità) Sono sicura che questo libro troverà un posticino sullo scaffale dei manuali di cucina accanto a un libro scritto da una delle autrici, Laura Cuccato, che mi ha offerto spunti interessanti mentre cominciavo a curiosare nel mondo del crudiamo. Spero di poter organizzare il primo compleanno della mia piccolina con dolci crudi e golosi e mi piacerebbe leggere le esperienze di chi ha sperimentato in casa la via del crudismo.

tanti baci alle neomamme

Nei giorni scorsi ho letto una bellissima recensione a un libro che ho molto amato, Besame mucho. A mio parere è un libro prezioso e illuminante, che ho scoperto (insieme agli altri libri dello stesso autore) solo quando mia figlia aveva sei mesi. Quanto avrei voluto leggerlo durante la gravidanza e avere meno paure nei primissimi giorni a casa con un bebè! Credo che il vero valore di questo libro sia il suo essere rasserenante. La neomamma viene sommersa in continuazione da imperativi su vizi, capricci e amenità varie, con persone che brandiscono tabelle con il peso come se fossero dogmi e terrorizzano i neogenitori se, alla prova della bilancia, il bambino pesa qualche grammo in meno del previsto. Quante ansie avrei potuto risparmiarmi se avessi conosciuto prima uno di quelli che adesso considero fra i miei pediatri preferiti. Ho divorato il libro durante i pisolini diurni della mia bambina e segnavo interi paragrafi da leggere ad alta voce a chiunque fosse disposto ad ascoltarmi. Spero che sia un regalo gradito per la mamma della piccola Sara, che nascerà in autunno.