lunedì 31 ottobre 2011

Zucca

In questi giorni non è possibile non inserire la zucca nei piatti di tutti i giorni.
Ho provato a realizzare in tempo alcune decorazioni per Halloween, ma proprio non ce la faccio. Ci sono streghette, fantasmini e zucche graziosissimi, ma la mia mente si rifiuta di immaginare Halloween come una festa, come l'anno scorso, le decorazioni restano incomplete. Mi rifarò a Natale.
Oggi ho cucinato la zucca, seguendo una ricetta gustosa e facilissima di Cucina naturale.
Ho preparato delle sfoglie mescolando 100 grammi di farina bianca con 50 grammi di farina di segale, acqua e sale (tralasciando la grappa prevista dalla ricetta) e un paio di capsule di cardamomo. Su questi dischi di pasta cotti in forno caldo per circa 10 minuti ho adagiato della zucca cotta al vapore con rosmarino e condita con sale e pepe.
Il contorno ha preso il sopravvento sulla portata principale, trota salmonata aromatizzata alla salvia.
Pensavo fosse una cosa complicata preparare sfoglie, zucca, trota, in realtà il tempo impiegato è circa quello che serve per una pastasciutta da tutti i giorni. Splendida scoperta!

2 commenti:

  1. ottimo questo tuo menù... Ho una grossa zucca in frigo che è servita da lanterna qualche giorno fa ... potrei usarla per fare qualche sfoglia ... E comunque è vero: per mangiare bene non ci vuole poi così tanto tempo...

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  2. Ciao da Donatella di http://leparoledelviaggio.splinder.com/ (e http://www.facebook.com/pages/Donna-for-Art/123507041087783) Grazie del tuo passaggio sul blog, che ho visto ora, in ritardo...chissa' cosa ti sussurra quella foto 'mesmerizzante'...l'ho fatta in Toscana, vicino ad Ansedonia, un luogo senza stabilimenti, con acqua pulita e una luce abbagliante. Anch'io lavoravo a maglia ai tempi dell'universita', ci riunivamo al pomeriggio con le amiche a chiaccherare lavorando per ore davanti a the e pasticcini (da vedere doveva essere buffo, dato che ognuna guardava il suo per non 'perdere i punti'). In una certa fase facevamo anc he i maglioni con i disegni, il che comportava una specie di inferno di matasse da incrociare coi colori per creare l'immagine. Ricordo anche la scaramanzia di non fare mai i maglioni per il fidanzato (in genere il classico 'maglione di Natale') dato che avevamo fatto un'indagine statistica su tutte le coppie che dopo poco la consegna del maglione erano 'scoppiate'...sembra un'altra vita, in cui le ore erano piu' lunghe...bene, continuero' a leggerti: intanto...perche' non metti qualche foto delle tue creazioni?

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